venerdì 31 maggio 2013

Provincia di Torino...

Prima gara italiana del Campionato del Mondo 2013

Prima gara italiana del Campionato del Mondo...
Marco Valmori 30 maggio 20.19.59
Prima gara italiana del Campionato del Mondo 2013

Il 5° appuntamento del Campionato del Mondo della MotoGP è ospitato presso l'Autodromo del Mugello, oltre cinquemila metri di pista sviluppato nei boschi e nel verde delle colline toscane, a 30km da Firenze.

Il tracciato è caratterizzato da un rettilineo in salita lungo oltre 1 km, in cui si può raggiungere una velocità di circa 340 km/h. Numerosi i cambi di pendenza, le curve molto veloci, cieche ed impegnative, come l'Arrabbiata 1 e l'Arrabbiata 2, e degna di nota anche la Casanova-Savelli, una chicane destra-sinistra in discesa, particolarmente rilevante per il tempo sul giro.

Ultimi importanti lavori, al fine di migliorare gli standard di sicurezza, vengono eseguiti nel 2011, rinnovando completamente il manto di asfalto, e realizzando la nuova tribuna centrale coperta, che può ospitare fino a 4.500 spettatori.

Il circuito è particolarmente amato da Andrea Iannone, che sale sul primo gradino del podio per ben due volte con la classe Moto2, nel 2010 e nel 2012, mentre l'ultima vittoria da parte di una moto della scuderia Ducati risale al 2009 con Casey Stoner.

Andrea ha trascorso la settimana di pausa dedicandosi al recupero della forma fisica messa a dura prova dalla contemporaneità dell'operazione all'avambraccio e dalla caduta avvenuta presso il Circuito di Jerez. A seguito della gara francese, dove era importante capire la reazione delle ferite e del muscolo, il team e il pilota italiano raggiungono il circuito determinati a trovare una messa a punto soddisfacente per disputare la gara di casa.

Andrea Iannone – Energy T.I. Pramac Racing Team
"Sono pronto per affrontare la pista di casa, vorrei trovare il mio setting in tempo per poter essere veloce già dai primi turni di domani, e lavoreremo con questo obiettivo. Durante questi giorni mi sono dedicato all'allenamento per recuperare la forza del braccio, ho tolto i punti ed il ginocchio sta guarendo, speriamo che non mi dia troppo fastidio. Sono impaziente perché questa è una pista che mi piace, ho ottenuto delle grandi soddisfazioni qui negli scorsi anni con la Moto 2, il podio è davvero una bella esperienza. Adesso magari non punto a quello ma sicuramente voglio fare una buona gara. Qui inoltre avrò un nuovo casco che racconta un po' le mie 'disavventure' di questo inizio di Campionato in MotoGP."


domenica 26 maggio 2013

MOTOCLUB I CENTAURI DEL NAVIGLIO

MOTOCLUB I CENTAURI DEL NAVIGLIO ORGANIZZA IL...
Motoclub Icentauri del Naviglio 25 maggio 14.03.37
MOTOCLUB I CENTAURI DEL NAVIGLIO
ORGANIZZA IL 26 MAGGIO 2013 A BAGNACAVALLO (RAVENNA)
MOTOINCONTRO DEL BURSO'N
PROGRAMMA
CONCENTRAMENTO A BAGNACAVALLO IN VIA GARIBALDI,PRESSO IL CIRCOLO ENDAS (CENTRO STORICO)
DALLE ORE 08,00 ALLE ORE 11,00 ISCRIZIONE DI EURO 10,00,CHE COMPRENDE COLAZIONE E OMAGGIO DI PRODOTTI TIPICI DEL TERRITORIO.
ORE 11,15 PARTENZA PER IL MOTOGIRO TURISTICO PER BAGNACAVALLO E FRAZIONI CON SOSTA PRESSO LA CANTINA DI LONGANESI DANIELE PER APERITIVO CON SALUMI TIPICI E VINO BURSO'N.
DOPO AVER TERMINATO L'APERITIVO,RIPARTENZA DEL MOTOGIRO CON DESTINAZIONE L'AGRITURISMO "LA BARCHESSA" PER IL PRANZO,AL COSTO DI EURO 20,00 CON MENU' TIPICO ROMAGNOLO.
AL MOMENTO DELL'ISCRIZIONE E' OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE E IL PAGAMENTO DEL PRANZO.
DOPO L'APERITIVO SARA' DATO UN RICONOSCIMENTO AI MOTOCLUB PARTECIPANTI.

PRES. 3472914472 SANTE VICE PRES.3347101087 CRISTIAN
SEGRETARIA 3463308492 ROBERTA


venerdì 24 maggio 2013

AMICO si diffonde sempre più ma dove è nato ha...

AMICO si diffonde sempre più ma dove è nato ha...
Marco Valmori 23 maggio 18.40.24
AMICO si diffonde sempre più ma dove è nato ha difficoltà, incredibile!

MOTOCICLISTI TRIESTE

Spettabili Associazioni,
cari amici,

Alle ultime manifestazioni di "AMICO " (giornata dell'amicizia fra persone disabili e motociclisti) tenutesi a Trieste hanno partecipato motociclisti veneti e friulani; da Verona il vulcanico Mauro Favazza e da Tarcento il fedelissimo Paolo Della Vedova con alcuni amici.
Tutte persone affidabili e motivate che si sono date da fare per portare la manifestazione anche nelle loro città.
Ebbene a Verona la giornata è stata fatta mentre a Udine è organizzata per domenica 1 giugno.
Vi alleghiamo il volantino "un sorriso in sidecar".
Naturalmente tutti sono invitati e possono partecipare sia come motociclisti che come passeggeri.
Buoni sorrisi allora !

manlio giona

PS AMICO 2013 a Trieste è in fase di organizzazione che incredibilmente incontra molte difficoltà burocratiche.


martedì 21 maggio 2013

Il mercato delle 2 ruote a motore rallenta la caduta

Il mercato delle 2 ruote a motore rallenta la...
Marco Valmori 20 maggio 17.23.16
Il mercato delle 2 ruote a motore rallenta la caduta

Ad aprile si attenua leggermente la perdita di volumi. La formazione del nuovo Governo rende indispensabili le misure per la ripresa. Le immatricolazioni con un totale di 18.432 veicoli segnano un -16,1% rispetto allo stesso mese del 2012. Il dato descrive una contrazione ma più contenuta. Le moto, con 6.778 vendite scendono del -7,5%; mentre gli scooter con 11.654 pezzi presentano ancora un calo a due cifre pari al -20,4%. Situazione causata, in parte, anche dal meteo sfavorevole che ha condizionato il mercato.


sabato 18 maggio 2013

L’Energy T.I. Pramac Racing Team affronta questo...

L'Energy T.I. Pramac Racing Team affronta...
Marco Valmori 17 maggio 17.56.07
L'Energy T.I. Pramac Racing Team affronta questo Gran Premio di Francia sapendo che sarebbe stato impegnativo, per un Andrea Iannone non proprio in forma, a seguito della ferita procuratasi al ginocchio sinistro e l'operazione subita all'avambraccio destro.
Il primo giorno di prove libere lo ha infatti confermato.
Sebbene il pilota italiano fosse meno sofferente del previsto, a nove minuti dalla fine delle FP2, all'uscita dell'ultima curva, perde il posteriore e cade a terra. Fortunatamente non ha riportato lesioni ed è potuto uscire di pista, rientrare ai box e risalire in sella. Non porterà a termine il turno, ma la giornata si conclude positivamente recuperando 7 decimi rispetto al miglior tempo ottenuto questa mattina.

Andrea è comunque riuscito a mantenere un passo costante e in continuo miglioramento durante tutta la giornata e, anche se le graffette e la ferita continuano a causare dolore, il muscolo sembra reagire bene alle sollecitazioni alle quali è sottoposto. Alla fine della prima sessione della mattina, inoltre, lo staff della Clinica Mobile ha rimosso i punti di sutura applicati la scorsa settimana al ginocchio.

Non poteva esserci campo di prova migliore di questo circuito, che, con un tracciato particolarmente stretto e i numerosi cambi di direzione, richiede un'ottima condizione fisica.

Andrea Iannone – Energy T.I. Pramac Racing Team
"Oggi era importante capire se riuscivo a fare la gara, anche in previsione del weekend del Mugello. Verso la fine della seconda sessione volevo provare le ultime modifiche fatte sulla moto ed abbiamo anche cambiato la gomma, sono scivolato ma è andata così. Fortunatamente non mi sono fatto male e domani ci riproviamo. Anche se sto facendo fatica, per il braccio e il ginocchio, per la gara ci sarò, la posso fare e soprattutto mi serve capire come si comporta il braccio durante e dopo. Al momento posso dire che è migliorato ma aspetto domenica per esserne sicuro perché la fatica a cui ci si sottopone è decisamente maggiore. In questo momento la Clinica Mobile e il Dr. Claudio Costa mi stanno aiutando molto, aver tolto i punti mi ha fatto sentire meno male e sono andato subito meglio. Voglio e dobbiamo migliorare nel più breve tempo possibile, e vedere che Nicky e Andrea sono andati abbastanza forte mi fa ben sperare."


venerdì 17 maggio 2013

Ripropongo questo articolo ancora una volta nel...

Ripropongo questo articolo ancora una volta...
Vincenzo Barese Santeramo 16 maggio 22.18.48
Ripropongo questo articolo ancora una volta nel caso alcuni non lo hanno letto
A tutti i piloti professionisti mancati voglio dare un consiglio meno pippe mentali e più gas
Motociclismo - Gomme vecchie: parla Pirelli
m.motociclismo.it
Moto - Scooter - Test - Prove - Gallery - Il sito ufficiale della rivista Motociclismo - Gomme vecch...


Il circuito Bugatti, che sorge a ca 200 km dalla...

Il circuito Bugatti, che sorge a ca 200 km...
Marco Valmori 16 maggio 22.45.32
Il circuito Bugatti, che sorge a ca 200 km dalla Ville Lumière, ospita nel 1969 il primo GP di Francia vinto da Giacomo Agostini per la classe 500. Modificato l'ultima volta nel 2008 oggi misura 4185mt, presenta un tracciato particolarmente stretto, caratterizzato da curve lente e a tornante, in cui i piloti si cimenteranno in repentine staccate ed accelerazioni.

Questa quarta gara del Campionato, si prospetta essere particolare per il team. Durante questo GP francese infatti, il pilota dell'Ignite Pramac Racing Team, Ben Spies ancora in Texas per terminare il programma di riabilitazione, sarà sostituito per la prima volta. A salire in sella alla sua Desmosedici sarà Michele Pirro, collaudatore Ducati, già presente ad Jerez come wild card per il primo dei tre GP che lo vedranno schierarsi in griglia di partenza.

Il Pramac Racing Team vuole ringraziare, a questo proposito, Ducati e Michele Pirro per la disponibilità dimostrata.

Michele Pirro – Ignite Pramac Racing Team
"Sono contento di questa opportunità, questo weekend userò la stessa moto che avrebbe usato Ben. Mi dispiace per lui perché so che sta soffrendo tanto per l'infortunio alla spalla ed essendo la MotoGP una moto molto fisica, se non sei in forma è davvero difficile poterla guidare. Io spero di fare il massimo e di ripagare al meglio la fiducia dei ragazzi del team e di Ducati, con cui stiamo facendo un grande lavoro."


lunedì 13 maggio 2013

a nessuno interessa un iphone 5 comprato l'8...

a nessuno interessa un iphone 5 comprato l'8...
Emanuele Devinu 13 maggio 15.40.47
a nessuno interessa un iphone 5 comprato l'8 febbraio 2013 da 32 gb?

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LA STORIA DI SIMONCINO, VITTIMA DI UN PIRATA, E...

LA STORIA DI SIMONCINO, VITTIMA DI UN PIRATA,...
Marco Valmori 13 maggio 13.11.36
LA STORIA DI SIMONCINO, VITTIMA DI UN PIRATA, E DEI SUOI STUPENDI AMICI-INVESTIGATORI CHE SCOVANO IL COLPEVOLE

Questa che vi stiamo raccontando è una storia tragica, ma con dei risvolti stupendi, da libro Cuore. Simone Valletta era un ragazzo di 20 anni che lavorava e sognava di farsi una famiglia con Alice, la ragazza a cui era legatissimo. La mattina del 31 gennaio esce di casa per andare al lavoro; stranamente invece di usare lo scooter che usava abitualmente decide di prendere la moto, una Honda CBR 600, la sua grande passione. In via Vitellia (nel quartiere romano di Monteverde) la tragedia. "Simoncino" come lo chiamavano tutti i suoi amici viene tamponato da un furgone, che pochi metri prima per un soffio non aveva investito una madre con due bimbi che stava attraversando. L'impatto tra il furgone e la moto è violentissimo e Simone viene sbalzato sotto un'auto in sosta, finendo poi sul cofano. Le sue condizioni appaiono subito disperate: morirà qualche ora dopo in ospedale. Il furgone, intanto, è sparito. L'autista-assassino è fuggito. Ma c'è la testimonianza della donna che ! annota la marca, Renault, un logo sulle fiancata e anche parzialmente la targa. E' un furgone-frigorifero di quelli che consegnano formaggi e latticini. Le testimonianze vengono inoltrate ai vigili urbani di Roma Capitale. Nel frattempo i suoi amici, disperati, decidono di mettersi a caccia del pirata. E lo trovano. E' un trasportatore di latticini della zona che quasi tutte le mattine fa lo stesso percorso. A turno lo seguono, lo fotografano, come pure scattano immagini sul frontale del mezzo che porta i segni dell'impatto. Di più: seguendolo più volte notano che allarga il giro pur di non passare in via Vitellia, nonostante la strada più comoda da fare per il percorso che compie ogni mattina sia proprio percorrendo quella strada. Di elementi per incastrarlo, per chiudere l'indagine, ce ne sono abbastanza. Ma finora non accade nulla. Probabilmente se a condurre le indagini fossero stati carabinieri o polizia il pirata sarebbe già stato incastrato. Lungaggini inspiegabili. E d! annose: poiché il tempo fa sfumare gli elementi probatori. Noi che abbiamo intercettato questa storia così tragica, abbiamo voluto raccontarvela. Sia per ricordare Simoncino sia per rendere merito all'opera dei suoi stupendi amici che vorrebbero, come ognuno di noi, che quel ragazzo e la sua famiglia abbiano giustizia.